Volare....

Non serve spiccare il volo per volare

Volare. Io ho una paura folle di volare e sono passati più di 6 anni da quando ho preso per l’ultima volta l’areo. Non so cosa mi spaventa, cosa mi preoccupa o suggestiona a tal punto di essere terrorizzato al sol pensiero che quell’enorme ammasso di metallo si sollevi da terra. Eppure volare da un senso di libertà enorme. Non sono mai riuscito a gettarmi da un aereo, anche se un tempo l’idea di fare il brevetto di paracadutista mi entusiasmava un sacco. Ho provato il bunjee jumping ed è stata un’esperienza fantastica. Sentirsi nel vuoto, leggeri… sembrava proprio di volare, o almeno credo. Non posso avere la certezza di cosa si provi a volare con le proprie forze, non sono un gabbiano. Eppure gli istanti passati tra il cielo e la terra sono istanti bellissimi di immensa libertà. Ho paura di volare? Eppure volo tutti i giorni, volo alla ricerca di correnti ascensionali giuste, volo cercando di andare sempre più in alto, ma finendo il più delle volte con l’andare in stallo e precipitare giù. Eh si, bisogna saper volare e forse un’intera vita non basta per affinare la tecnica. Volare non è affatto semplice, si incorre in una marea di vuoti d’aria, di tempeste, di uragani. Bisogna seguire gli spiragli di luce che tra il grigio ed il viola delle nuvole ci indicano la rotta per il cielo. Occorre molta forza e fermezza, soprattutto quando sei precipitato giù. Spiccare il volo da terra non è affatto semplice, necessità di una potente spinta e di una vera costanza. E poi, pian piano, si riprende quota, si rinizia a  planare, lasciando alle spalle le pianure già visitate, continuando a guardare l’orrizzonte e sperare.

 

altri scritti sono disponibili sul blog: http://lizzus.com/blog/


Filippo Lizza

42 Blog post

Commenti